La Famiglia Contucci già fin dal Rinascimento coltivava la vite ed è noto come nel 1700 fosse già molto apprezzata questa sua attività.

I Contucci, infatti, sono stati tra i "padri putativi" del Vino Nobile di Montepulciano (documento del 1773) contribuendo in maniera determinante a renderlo famoso nel mondo: "un vino ottenuto con le uve nobili destinato alle mense dei nobili".

Nel 1800 la loro fama è dimostrata da numerose medaglie ed attestati.

Il Palazzo Contucci (dimora anche di Papa Giulio III e del Granduca Ferdinando I), attuale dimora della famiglia, è stato costruito nel XVI sec. da Antonio da Sangallo il Vecchio ed affrescato internamente da Andrea Pozzo; le sottostanti Cantine  risalgono al XIII secolo e facevano parte della più stretta cinta muraria di Montepulciano.

L'azienda agricola si estende su 170 ettari, di cui 22 coltivati a vigneto e di questi 15 sono iscritti all'Albo del Vino Nobile, mentre gli altri vengono utilizzati per la produzione di Rosso di Montepulciano, Bianco della Contessa e Vin Santo.

I vigneti dell'Azienda Contucci sono ubicati in una delle migliori zone di produzione, l'altitudine varia tra i 300 e 450 metri.

I terreni sono in prevalenza di origine pliocenica, con presenza di argilla e sabbia.

Le viti, costituite solamente da vitigni autoctoni (Sangiovese, Canaiolo nero, Mammolo, Colorino, Trebbiano Toscano, Malvasìa del Chianti e Grechetto), sono allevate a Cordone Speronato ed hanno una densità di 4000/5000 piante per ettaro, con rese contenute (inferiori a 60 q/ha) che consentono di ricavare uve di ottima qualità.

Gli interventi agronomici sono sempre improntati al massimo rispetto dell'ambiente; la concimazione, la potatura corta e il diradamento dei grappoli vengono praticati a seconda delle necessità dell'annata.

La raccolta viene fatta comunque a mano e con più passaggi selezionando i grappoli; è in corso la graduale sostituzione dei vigneti più vecchi.

Le storiche cantine, curate da cinquant'anni da Adamo Pallecchi, prezioso e fidato cantiniere, si articolano su tre piani, offrendo al visitatore un magnifico colpo d'occhio.

La capacità è di 2500 quintali in tini in acciaio e cemento per la vinificazione e di 2300 quintali in botti di rovere per l'invecchiamento; qui maturano tutti i vini prodotti dall'azienda (circa 100.000 bottiglie annue).

Grazie alla loro bellezza, queste cantine vengono quotidianamente visitate da turisti di tutto il mondo, con una media di 70.000 visitatori all’anno.

Per quello che riguarda il Vino Nobile, piccoli quantitativi vengono invecchiati, con eccellenti risultati, oltre 40/50 anni (la bottiglia più antica risale al 1887).

Il vino Contucci viene esportato in Austria, Germania, Svizzera, Gran Bretagna, Irlanda, Belgio, Svezia, Danimarca, Estonia, Giappone, Cina, Australia, Canada e Usa.

L'azienda produce anche Olio extra vergine di oliva di alta qualità.

- Vino Nobile (classico, Pietra Rossa, Mulinvecchio, Riserva e Palazzo Contucci)

- Rosso di Montepulciano

- Vin Santo

- Bianco della Contessa (in onore delle donne di Famiglia)

L'azienda produce anche Olio extra vergine di oliva.